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La gamma dei 3 nuovi tablet Samsung Galaxy Tab 4 è stata ufficializzata dai vertici del colosso sud coreano lo scorso mese di Aprile, ma soltanto adesso i negozi americani hanno iniziato a ricevere i primi esemplari. Nell'attesa che la disponibilità venga estesa anche in Italia, vediamo di riepilogare i punti di forza e cosa invece non ha convinto i redattori d'oltreoceano. Tutti e tre i terminali sono indirizzati alla fascia media del mercato (il prezzo di partenza è di 199 dollari), quindi più di tanto non si può pretendere. Parlando di design, si presentano con delle linee molto eleganti e sottili. Purtroppo è assente la texture in simil-pelle sulla cover posteriore, tuttavia nel complesso l'ergonomia è molto buona. Qualche nota negativa per i display: cambiano le diagonali (7, 8 e 10.1 pollici), ma la risoluzione è sempre di 1280 x 800 pixel. La resa in generale è soddisfacente, ma non convincono troppo i livelli di contrasto e la resa dei colori caldi. La situazione migliora spostandoci sull'hardware interno: la memoria RAM di 1.5 GB e il chipset qualcomm Snapdragon 400 quad core da 1.2 Ghz sono infatti in grado di garantire delle prestazioni più che buone, e le ottimizzazioni software Android 4.4.2 Kit Kat assicurano un'esperienza d'uso senza intoppi.
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